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L'importanza dell'Acqua: Tipi, Benefici e Come Assumerla Correttamente

L'acqua è una delle risorse più preziose per il nostro organismo, ma spesso non le diamo il giusto valore. Conoscere i diversi tipi di acqua, quando e come assumerla, e comprendere i suoi effetti sul nostro corpo può aiutarci a mantenere una buona salute. In questo articolo, esploreremo le varie tipologie di acqua, la sua relazione con la diuresi notturna, i benefici di una corretta idratazione e come un’assunzione inadeguata può portare a patologie.

1. Tipi di Acqua: Cosa Sono e Quale Scegliere

Esistono numerosi tipi di acqua che variano in base al contenuto di minerali e alla modalità di trattamento. Ecco una panoramica delle principali:

  • Acqua minerale naturale. Questa acqua proviene da sorgenti sotterranee ed è ricca di minerali che possono avere effetti positivi sulla salute, come calcio, magnesio e sodio. Può essere "leggera" (basso contenuto di minerali) o "pesante" (alto contenuto di minerali). Le acque "leggere" sono generalmente più indicate per un consumo quotidiano, mentre le acque "pesanti" sono consigliate per chi ha bisogno di reintegrare sali minerali in caso di malattie o attività fisica intensa.

  • Acqua oligominerale È un tipo di acqua che ha una bassa concentrazione di sali minerali ed è la più indicata per l’uso quotidiano, soprattutto per chi ha una dieta povera di sale o soffre di patologie legate alla pressione alta.

  • Acqua frizzante Contiene anidride carbonica, che le conferisce il caratteristico effervescente. Può essere utile per facilitare la digestione, ma deve essere consumata con moderazione, in quanto può aumentare il gonfiore addominale. Bere acqua frizzante durante i pasti non è sempre consigliato per chi soffre di disturbi gastrici, come reflusso o ulcere, poiché l’effervescenza può irritare lo stomaco.

  • Acqua distillata e demineralizzata Questi tipi di acqua sono purificati da quasi tutti i minerali e sono solitamente utilizzati in ambito industriale o medico, ma non sono adatti al consumo quotidiano, poiché l’organismo ha bisogno di minerali per funzionare correttamente.

  • Residuo fisso e la sua importanzaIl residuo fisso è la quantità di minerali che rimane dopo aver fatto evaporare l'acqua. L'acqua con un residuo fisso alto ha una maggiore concentrazione di minerali, mentre quella con un residuo fisso basso è più leggera e più adatta per il consumo quotidiano. Se una persona soffre di disturbi renali o cardiovascolari, è meglio optare per acque con un residuo fisso basso, che favorisce una migliore idratazione senza sovraccaricare i reni.

2. Acqua per Bambini: Cosa Sapere

L'acqua è fondamentale per la crescita e lo sviluppo dei bambini. Tuttavia, non tutte le acque sono adatte ai più piccoli. È consigliabile optare per acqua oligominerale o naturale a basso residuo fisso, poiché i bambini hanno bisogno di un'acqua leggera e facilmente assimilabile. È importante evitare acque ad alta mineralizzazione, poiché i reni dei bambini sono ancora in fase di sviluppo e potrebbero non essere in grado di gestire correttamente l'eccesso di sali minerali.

Inoltre, l’acqua frizzante non è raccomandata per i bambini, poiché la presenza di anidride carbonica può causare disagio intestinale.

3. Quando Bere Acqua: I Momenti Ideali

La distribuzione dell'acqua nel corso della giornata è fondamentale per l’idratazione. Ecco i momenti migliori per bere acqua:

  • Al mattino: Dopo il risveglio, è importante reidratare il corpo dopo le ore di sonno. Un bicchiere d'acqua a temperatura ambiente aiuta a stimolare il metabolismo e preparare il corpo per affrontare la giornata.

  • Durante i pasti: È consigliato bere acqua durante i pasti, ma con moderazione. Un bicchiere da 150-200 ml aiuta la digestione senza diluire troppo i succhi gastrici. Bere troppo durante i pasti può infatti interferire con l'assorbimento dei nutrienti.

  • Tra i pasti: Bere acqua tra i pasti mantiene il corpo idratato senza interferire con la digestione.

  • Dopo l'attività fisica: È essenziale reintegrare i liquidi persi durante l’esercizio fisico. L'acqua è la scelta migliore, ma per chi fa attività intensa, una bevanda elettrolitica può essere utile.

4. Le Patologie Legate al Poco o Troppo Acqua

L’assunzione di acqua in quantità sbagliate può avere effetti negativi sulla salute. È importante comprendere che sia bere troppo poca che troppa acqua può causare problemi.

  • Poco acqua (disidratazione)La disidratazione può avere effetti negativi su tutti i sistemi del corpo. Sintomi comuni includono stanchezza, mal di testa, pelle secca, urina scura e riduzione della frequenza urinaria. In casi gravi, la disidratazione può portare a confusione, vertigini e danni ai reni.

  • Troppa acqua (intossicazione da acqua o iponatriemia)Anche bere troppa acqua in un breve periodo può essere dannoso. L'eccesso di acqua diluisce la concentrazione di sodio nel sangue, una condizione nota come iponatriemia. I sintomi includono nausea, mal di testa, confusione e, nei casi gravi, convulsioni. È importante distribuire il consumo di acqua nell’arco della giornata per evitare questo rischio.

5. L'Acqua e la Diuresi Notturna

La diuresi notturna, ovvero il bisogno di alzarsi durante la notte per urinare, può essere influenzata dalla quantità di acqua bevuta prima di andare a letto. Se bevi molta acqua la sera, è più probabile che ti sveglierai durante la notte per andare in bagno.

Per evitare questo, è consigliabile:

  • Bere la maggior parte dell’acqua durante il giorno.

  • Ridurre l’assunzione di liquidi nelle due ore precedenti il sonno.

  • Sorseggiare acqua lentamente durante la giornata, piuttosto che bere grandi quantità in un solo momento.

6. Conservazione dell'Acqua: Plastica vs Vetro e i Trattamenti Obbligatori

Quando acquistiamo acqua imbottigliata, uno degli aspetti da considerare è il tipo di contenitore in cui è conservata. Sia la plastica che il vetro hanno vantaggi e svantaggi, e l'acqua imbottigliata è sottoposta a specifici trattamenti per garantirne la sicurezza e la potabilità.

Plastica vs Vetro: Cosa è Meglio?

  • Plastica:L'acqua imbottigliata in plastica è comunemente venduta in bottiglie di PET (polietilene tereftalato), un materiale che è leggero, resistente e relativamente economico. Tuttavia, la plastica può rilasciare sostanze chimiche, come il bisfenolo A (BPA), soprattutto se la bottiglia è esposta al calore o alla luce diretta per lunghi periodi. Questi composti possono essere dannosi per la salute, influenzando il sistema endocrino. Nonostante ciò, molte bottiglie moderne sono realizzate senza BPA. È comunque consigliato evitare di lasciare l'acqua in plastica per troppo tempo sotto il sole.

  • Vetro:Le bottiglie di vetro sono una scelta più ecologica e sicura, in quanto non rilasciano sostanze chimiche nell'acqua. Inoltre, il vetro mantiene meglio la qualità e il sapore dell'acqua. Tuttavia, le bottiglie di vetro sono più pesanti e fragili, rendendole meno pratiche da trasportare rispetto alle bottiglie di plastica. Dal punto di vista ambientale, il vetro è più facilmente riciclabile e ha un impatto minore sul lungo periodo.

Trattamenti Obbligatori per l'Acqua Imbottigliata

L'acqua imbottigliata, sia che provenga da una sorgente naturale che da un impianto di potabilizzazione, deve rispettare rigidi controlli di qualità e trattamenti obbligatori per garantire che sia sicura per il consumo umano. I principali trattamenti includono:

  • Filtrazione:L'acqua viene filtrata per rimuovere impurità come sabbia, argilla, alghe e altri materiali in sospensione. Questo processo può avvenire attraverso filtri meccanici o sistemi avanzati come la microfiltrazione.

  • Trattamento al cloro e ozono:Molte acque vengono trattate con cloro o ozono per eliminare batteri, virus e altri microrganismi patogeni. Il trattamento al cloro è molto comune nelle acque che vengono distribuite tramite acquedotti, mentre l'ozono è un trattamento più moderno che può eliminare anche odori e sapori sgradevoli.

  • Addolcimento dell'acqua:Alcune acque vengono trattate con resine addolcenti per ridurre il contenuto di calcio e magnesio, che sono responsabili della durezza dell’acqua. Questo trattamento è particolarmente utile per rendere l'acqua più adatta alla preparazione di cibi e bevande.

  • Mineralizzazione:L'acqua che arriva da impianti di trattamento o da fonti naturali che non soddisfano i requisiti di sali minerali può essere mineralizzata. Ciò significa che vengono aggiunti minerali come il calcio, il magnesio e il sodio per arricchirla e renderla più benefica per la salute.

  • Controlli microbiologici e chimici:L'acqua imbottigliata è sottoposta a test periodici per garantire che non contenga contaminanti chimici (come metalli pesanti) o microbiologici (come batteri, virus e parassiti). Questi test sono fondamentali per assicurare che l'acqua non presenti rischi per la salute.

7. Residuo Fisso: Che Cos'è e Quali Sono i Valori Ideali

Il residuo fisso è la quantità di sali minerali disciolti nell’acqua che rimane dopo l'evaporazione dell’acqua stessa a 180°C. Questi sali minerali sono essenziali per il nostro organismo e contribuiscono a mantenere l’equilibrio elettrolitico. Tuttavia, la quantità di residuo fisso presente nell’acqua varia a seconda della sua provenienza e può influire sulla sua leggerezza o pesantezza.

Valori Ideali di Residuo Fisso:

  • Acqua a basso residuo fisso (sotto i 200 mg/L)Le acque con un residuo fisso inferiore a 200 mg/L sono particolarmente leggere e facilmente assimilabili dal corpo. Sono ideali per l’uso quotidiano, soprattutto per chi soffre di ipertensione, malattie renali o cardiovascolari, poiché non sovraccaricano il corpo di minerali. Le acque con residuo fisso sotto i 200 mg/L sono perfette per un consumo regolare, anche per bambini e anziani.

  • Acqua a medio residuo fisso (500-1500 mg/L)Acqua con un residuo fisso compreso tra 500 mg/L e 1500 mg/L è generalmente adatta a chi ha bisogno di un maggiore apporto di minerali, come atleti o persone che soffrono di carenze specifiche di minerali.

  • Acqua ad alto residuo fisso (oltre 1500 mg/L)Acqua con residuo fisso superiore a 1500 mg/L è molto ricca di minerali e può essere utile per persone con particolari necessità terapeutiche, ma dovrebbe essere consumata con cautela, soprattutto da chi ha problemi ai reni o altre patologie legate al metabolismo dei minerali.

8. Leggere l'Etichetta dell'Acqua: Cosa Verificare

Quando acquisti acqua imbottigliata, leggere attentamente l'etichetta può fornirti informazioni importanti sulla qualità e composizione dell'acqua che stai bevendo. Ecco alcune voci da considerare:

  • Residuo fisso: Indica la quantità di sali minerali presenti nell’acqua. Scegli in base alle tue esigenze (basso, medio o alto).

  • Fonte: Verifica se l'acqua proviene da una sorgente naturale, se è trattata o se è minerale. Le acque di alta montagna sono particolarmente apprezzate per la loro purezza e per il basso contenuto di contaminanti.

  • Conservazione: Verifica come è conservata l'acqua (in plastica o vetro) e se sono presenti eventuali conservanti o trattamenti aggiuntivi.

9. Le Acque di Alta Montagna e le Sorgenti a Bassa Temperatura

Le acque provenienti dalle sorgenti di alta montagna, che sono pure, fresche e con bassa temperatura alla sorgente, sono generalmente le migliori. Queste acque sono spesso meno contaminate e ricche di minerali benefici, grazie alla filtrazione naturale attraverso le rocce montane. Inoltre, il loro basso contenuto di batteri e microrganismi rende queste acque particolarmente salutari.

10. Nitriti e Nitrati nell'Acqua

Nitriti e nitrati sono composti chimici che possono contaminare l'acqua, provenendo principalmente da fertilizzanti agricoli, acque reflue o attività industriali. Questi composti sono pericolosi per la salute, in particolare per i bambini, poiché possono interferire con il trasporto dell'ossigeno nel sangue. Quando acquisti acqua, è importante verificare che i livelli di nitriti e nitrati siano al di sotto dei limiti di legge, per garantire la sicurezza del consumo.

11. Acqua e Infezioni delle Vie Urinarie e Calcoli

L'acqua gioca un ruolo fondamentale nel prevenire e gestire le infezioni delle vie urinarie (IVU) e i calcoli renali. Bere abbondante acqua aiuta a mantenere il tratto urinario pulito e favorisce l'eliminazione delle tossine e dei batteri che possono causare infezioni. Un'idratazione adeguata contribuisce anche a diluire l'urina, riducendo la possibilità che i minerali si cristallizzino formando calcoli renali.

  • Prevenzione delle infezioni: Bere almeno 2 litri di acqua al giorno può aiutare a prevenire le infezioni urinarie, favorendo il flusso di urina e prevenendo l'accumulo di batteri nella vescica.

  • Gestione dei calcoli renali: Per chi è predisposto alla formazione di calcoli renali, è fondamentale bere molta acqua per diluire l'urina e ridurre il rischio di cristallizzazione dei minerali. Le acque con basso residuo fisso sono particolarmente utili in questi casi.

12. Acqua e Reflusso Gastrico e Gastrite

L'acqua può essere un alleato nella gestione del reflusso gastrico e della gastrite, ma è importante saperla bere correttamente per evitare che peggiori i sintomi.

  • Acqua per il reflusso: Bere piccole quantità di acqua durante la giornata può aiutare a neutralizzare l’acidità, ma è importante evitare di bere troppa acqua durante i pasti, in quanto potrebbe diluire i succhi gastrici e rallentare la digestione. È preferibile bere acqua a temperatura ambiente piuttosto che fredda o calda, che potrebbe irritare l’esofago e lo stomaco.

  • Acqua per la gastrite: Per chi soffre di gastrite, è consigliato bere acqua non gassata e a basso residuo fisso. L’acqua frizzante può aumentare la produzione di acido gastrico e peggiorare i sintomi. Bere lentamente e senza esagerare con le quantità aiuta a evitare l’irritazione dello stomaco.


  • Acqua Idrogenata:L'acqua idrogenata è arricchita con idrogeno molecolare (H2) disciolto, che si ritiene abbia proprietà antiossidanti. Si pensa che l'acqua idrogenata possa aiutare a ridurre l'infiammazione, migliorare la salute della pelle e favorire il recupero dopo l'esercizio fisico.

  • Acqua Alcalina:L'acqua alcalina ha un pH superiore a 7 (alcalino), ed è pensata per ridurre l'acidità del corpo. Si ritiene che l'acqua alcalina possa aiutare a bilanciare il pH corporeo, migliorare l’idratazione e ridurre i danni dei radicali liberi.

Conclusione

L'acqua è essenziale per la nostra salute, ma la quantità e il tipo di acqua che scegliamo di bere sono altrettanto importanti. Conoscere il valore di residuo fisso, come leggere l'etichetta e comprendere le caratteristiche delle acque di montagna e quelle trattate, può migliorare la nostra idratazione e il nostro benessere generale. Scegliere l’acqua giusta, in base alle proprie esigenze di salute, è fondamentale per un'idratazione corretta e sicura. Per rimanere aggiornati sui miei consigli, offerte e articoli, iscriviti al mio sito! E se hai domande o vuoi scoprire di più sui prodotti e servizi che offro, non esitare a contattarmi su WhatsApp al numero 347 630 6133. Sono qui per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi di benessere! Stefania.

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